20-10-2024

Autunno compaiono sulle tavole le Castagne, la Polenta, i Funghi ed i Tartufi…..accompagnati da vini rossi più o meno importanti.

Mio nonno le castagne arrosto le accompagnava con un bicchiere di Barbera Vivace e quando nonna preparava la Polenta si Beveva Barbera Ferma.

Per i Funghi e Tartufi si stappava la “bottiglia buona” così si diceva. Solitamente Nebbiolo d’Alba o addirittura Barbaresco. Ecco alcuni suggerimenti:

Barbera Vivace Pà Frem. Azienda Cà de Lion

Barbera Asti La Vespa. Cascina Castlet

Nebbiolo Alba . Azienda Agr. Brezza

Barbaresco Roccalini. Cascina Roccalini

9-08-2024

Dopo la grigliata di Ferragosto, torniamo a piatti più estivi e leggeri.

Pomodori cuore di bue, zucchine , Melanzane, iniziano i Peperoni etc….

In piemonte è tradizione fare il Carpione cioè mettere verdure e carne a marinare in una bagna fatta con acqua, vino , cipolla aceto che viene fatta cuocere e versata sopra l’ingrediente scelto ( precedentemente cucinato) per insaporirlo e conservarlo, tutto viene servito freddo.

Il carpione non è facile da abbinare, avendo l’aceto, ma se lo facciamo leggero di acidità possiamo azzardarci un Verdicchio di Jesi.

Vitigno a bacca bianca autoctono Marchigiano tra i più importanti d’Italia. si distingue per sapidità e mineralità persistenza olfattiva e gustativa.

Si distingue per la sua longevità.

Al naso ricorda i frutti a polpa bianca, gli agrumi ed i fiori bianchi, in bocca sentori di mandorla a fondo bocca. Per la sua versatilità accompagna tutto il pasto.

27-07-2024

Buongiorno, oggi Lunedi’ 27 Luglio, qui a Ciriè è sempre caldo e afoso, mi sono alzata presto ed ho già preparato l’insalata di polipo per pranzo.

Insalata che accompagnerò semplicemente con dei pomodori cuore di bue.

L’abbinamento che va di pari passo con i piatti, richiede una bianco beverino, io ho pensato ad un

Verdeca Salentino.

Il Verdeca che deve il suo al colore degli acini del grappolo che sono di colore verdino, è tra le uve bianche più impiantate in Puglia.

Si presenta di colore giallo paglierino, al naso abbiamo profumi di agrumi anche ananas e fiori bianchi, al palato si presenta fresco, sapido con una buona persistenza, di struttura leggera.

Adatto a tutti i tipi di pesce alla griglia, al sale ed in insalata. Io vi suggerisco “Albarossa Bianco” Verdeca 100% Vinicola Palamà

12-07-2024

In queste, calde domeniche estive, dove non  vien vogllia di cucinare dove si mangerebbero solo tramezzini e insalate di pomodori con pezzetti di formaggio fresco, suggerisco in abbinamento la birra.

Bionda, fresca , beverina.

La Lolipa di Birrificio Otus, una Ipa agrumata a bassa gradazione è l’ideale in questo periodo.

21-06-2024

Buongiorno, è da qualche giorno che non vi suggerisco alcun vino, le temperature decisamente estive, invogliano a bere, vino bianco fresco non troppo alcolico , minerale e sapido.

Abbinato ad un’ insalata di polipo fagiolini e patate servita leggermente tiepida, o con una più esotica insalata di pollo , lattuga e salsa Guacamole.

Caprese, Nizzarda , Caesar, Greca nel panorama della cucina italiana ed internazionale c’è l’imbarazzo della scelta.

Io oggi propongo un Riesling Selezione Montiggl San Mmichele Appinao

12-05-2024

Buongiorno, oggi Vnerdì freddo e piovoso vorrei consigliarvi un Rosso Piemontese: L’Albugnano.

Questo vino prende il nome dal Comune di Albugnano nel basso Monferrato. Territorio a 549 megri sul livello del mare che da un lato guarda alle colline dell’Astigiano e dall’altra alla Basilica di Superga di Torino.

I comuni di produzione sono oltre Albugnaon; Pino D’Asti,Castelnuovo Don Bosco e Passerano Marmorito.

L’albugnano doc è prodotto con Uve di Nebbiolo .

I vigneti siti nei versanti meglio esposti, traggono vantaggio dall’altitudine e dal clima più fresco rispetto alla langa, grazie ai boschi che circondano quest’area.

I vitigni che rientrano nell’assemblaggio dell’Albugnano Doc sono Nebbiolo minimo 85% e dino al 15% Bonarda Piemonte, Barbera e Freisa. Dopo i 12 mesi di affinamento prende dicitura di Superiore.

Abbinamenti classici con Carni brasate, Selvaggina, Formaggi stagionati

16-04-2024

Oggi, vi propongo un Sauvignon Blanc  Trentino.

Vette della tenuta San Leonardo.

Vino bianco 100% Sauvignon, fresco e minerale, di buon corpo e discreta persistenza.

Ottimo con piatti di pesce al forno con pomodorini, capperi ed olive, perfetto anche per Tartare sia di pesce che di carne.

Non stona su piatti di carne bianca e si abbina bene a formaggi freschi.

18-02-2024

Un altro Lunedì, ed un’altro inizio settimana….che dire, ieri ho preparato l’ennesima pizza utilizzando il mio lievito madre , preceduta da una sorta di parmigiana di melanzane in sfoglia.

Ho messo in tavola le mie prelibatezze tagliate a spicchi,ho aggiunto del formaggio con grissini e tocchetti di pane croccante et voilà, una sorta di aperitivo-cena…informale e veloce.

Abbinamento:

Un classico Sprizt per iniziare, continunando con una bollicina del Trentino Rosè.

23-01-2024

Buongiorno, oggi non scrivo per suggerire un vino in abbinamento, scrivo in quanto anche io come tanti miei colleghi che si occupano di eno-gastronomia , siamo in cassa integrazione. Sinceramente, la voglia e l’entusiasmo di consigliare, chiaccherare di vino e cibo, in questi giorni è un pochino scemata…….vedo mille blog di cucina, quelli che propongono ricette molto semplici, avere sempre più seguaci, mentre chi da anni studia e propone argomenti un pochino pià complessi, non viene considerato.

Sicuramente la giungla di internet non permette a tutti di essere letti, ma per chi, dedica tempo e passione al voler condividere la propria passione, è deludente.

Buona giornata

14-12-2023

Buongiorno, oggi parliamo della temperatura di servizio dei vini rossi.

Spesso mi sento dire : ” inizia a far caldo non riesco più a bere il rosso”, questo perchè lo si serve a temperatura sbagliata.

La frase ” il rosso va servito a temperatura ambiente” non significa nulla. Se desidero bere un vino rosso corposo, e sono in un ambiente molto caldo, dovrò servire il vino fresco almeno a 8/10 gradi in modo che quando lo berrò durante il pasto non superi i 15/16°. Se si scaldasse troppo sentiremmo al naso solo l’alcool ed in bocca avremmo la sgradevole sensazione di ingoiare della frutta cotta alcolica, con un sacco di difetti che il caldo amplifica.

Se non abbiamo una cantina sotto terra bella fredda, il frigorifero va benissimo.

Fate la prova, aprite la bottiglia calda ed assaggiate il vino e poi lasciategli il tempo di rinfrescare e riprovate a berlo. Noterete quanto è piacevole bere un vino rosso anche in estate.

05-11-2023

Qui in provincia di Torino, c’è il sole ed un caldo per me anomalo (lo dice una che ha freddo anche in spiaggia ad Agosto)…..ieri sera a cena mi è venuta voglia di bere birra…

Allora questa mattina, scrivo di un piccolo Birrificio Artigianale che produce delle Birre buone e sopratutto beverine.

In questi ultimi anni, sono state messe in commercio tantissime birre Artigianali, non tutte facili da bere, alcune fin troppo cariche di profumi e sapori.

Birrificio Otus, crea una serie di birre ad Alta Fermentazione tutte molto buone

15-10-2023

Giornata calda e ventosa, se non fossi in casa, mi sembrerebbe una di quelle splendide domeniche di primavera inoltrata, al mare.

Si va in spiaggia a passeggiare e respirare a pieni polmoni l’aria salmastra.

Dopo una lunga camminata ci si dirige verso un buon ristorante….pescato del giorno, cucinato con ricette regionali o anche crudo.

Abbinamento: Timorasso dei Colli Tortonesi

Vitigno autoctono della provincia di Alessandria, bacca bianca di alta qualità.

coltivato principalmente nelle Valli Curone, Grue, Ossona e in Val Borbera, grazie al terren soleggiato ed alla posizione al riparo dei venti. Produzione di quantità limitata ma alto livello.

18-09-2023

La conservazione delle bottiglie in cantina.

Spesso mi viene chiesto quale è la temperatura più adatta allo stoccaggio dei vini in cantina e quale dovrebbe essere il grado di umidità da mantenere per fare in modo che il liquido evolva nel miglior modo possibile.

Le cantine dovrebbero avere temperatura costante tra i 18 ed i 14 gradi, umidità tra il 60 ed il 75% sopratutto devono essere buie.

La temperatura è importante in quanto il troppo caldo accelera l’evoluzione organolettica ed il troppo freddo provoca sedimenti e cristallizzazioni.

Le bottiglie devono rimanere in posizione orizzontale per far sì che il tappo in sughero rimanga umido, non si secchi e non ci sia troppo ingresso di ossigeno all’interno della bottiglia. In questo modo si evita una rapida ossidazione e si avranno vini più longevi.

22-08-2023

Il Lambrusco, vino da abbinare ai piatti di Maiale, in primis, gli insaccati, ma degno, abbinamento anche con i primi salsati e degli antipasti che abbiano una parte grassa.

Secco, a bassa gradazione frizzante o spumante. Oggi in commercio si trova un’ampia scelta di Lambruschi di ottima qualità. La versione più nobile è sicuramente quella della spumantizzazione in metodo classico.

Qui un suggerimento di una piccola azienda che oltre a lambrusco produce anche un Sauvignon frizzante, molto particolare, che poco ci ricorda il varietale-

Lambrusco Emilia (Grasparossa, Malbo Gentile e Salamino)

22-07-2023

Sauvignon Frizzante

Vino Ancestrale

Ancestrale Significa che è un vino frizzante o spumante rifermentato sui propi lieviti indigeni ed i suoi zuccheri

27-06-2023

Consiglio di assaggiare qualche vino rosso non troppo conosciuto, come l’Aglianico del Cilento, La Lacrima di Morro d’Alba, La Malvasia Nera Salentina, oltre a tutti i grandi Rossi della zona del Biellese a base di Vespolina.

Non beveteli troppo giovani, spesso e volentieri esprimono le loro migliori qualità, con il tempo.

L’evoluzione in bottiglia, li rende più armonici e, dove ci sono, rende più eleganti i tannini.

10-05-2023

In questi giorni di libera tutti, post-lockdown, mi sono ritrovata a pensare che la maggior parte delle persone non ha capito, cos è successo in questi ultimi mesi…..lo dico, perchè, sono usciti tutti insieme appassionatamente, senza misure di sicurezza e senza pensare ai danni che ha fatto e che potrebbe fare questo virus o qualunque altro virus….oltre alle migliaia di vittime,ci sono i danni economici e di posti di lavoro persi……non si doveva dare il via libera senza controlli serrati.

Take away dovrebbe significare prendo e porto via…..non consumo davanti alla porta del locale….come sempre le regole non sono rispettate.

Io stessa in negozio ho difficoltà a far capire che si entra uno alla volta, che devono decidere velocemente, che non devono stare davanti gli scaffali in contemplazione decine di minuti.

Ieri mattina due volte ho dovuto fermarmi e sedermi, vertiggini e mancanza di fiato, dovuti all’uso della mascherina per ore ed ore…parlando e preparando scatole di vino tutto in contemporanea…….chi è dietro un bancone non deve rischiare il collasso solo per l’egoismo dei singoli.

Ma perchè tutti gli esercizi commerciali non diventano vetrine virtuali dove scegliere on line la merce e passarla solo a ritirare?

Perchè un’intera categoria di lavoratori, tutti i giorni, viene messa a rischio da un sistema commerciale obsoleto…

Io in prima persona, se posso, non entro in un negozio. Usufruisco della consegna a domicilio, scegliendo da un catalogo o da una vetrina on line.

Sia per abbigliamento che scarpe e quant’altro ed anche a mio figlio compro tutto on line…..

Lo facevo già prima del Covid e continuerò ancor di più d’ra in poi.

La conclusione è che tutti potremmo lavorare in sicurezza e tranquillità se i clienti fossero disposti a cambiare un pochino delle abitudini provinciali ed obsolete….