IGIEA

Sistemi di sanificazione a raggi ultravioletti

Banda C (UVC)

Che cosa sono gli UVC?

Applicazione

Faq Domande Frequenti

Sanificatori per Aria UVC

IGIEA Unità di controllo intelligente per tubi sterilizzatori UVC LQV-500

IGIEA Disinfettante fisso per aria UVCLQV-810/6/8/10

Sterilizzatore d’aria a UVC LQV-810-6/8/10

IGIEA Robot igienico-sanitario intelligente con UVCLQV-1000

Che cosa sono gli UVC?

Negli ultimi tempi, le preoccupazioni legate alla pandemia e ai contagi da Coronavirus hanno portato alla ricerca di uno strumento davvero efficace per prevenire il contagio negli ambienti chiusi, proprio dove il virus sembra diffondersi maggiormente.

Se inizialmente la fonte di trasmissione del Coronavirus era dagli animali all’uomo, una volta confermata la trasmissione da persona a persona, è chiaro che può trasmettersi principalmente attraverso l’aria (particelle virali provenienti da tosse o starnuti) e le superfici. con particelle virali che infettano le mani delle persone, che poi si toccano la bocca, il naso o gli occhi. Per questo motivo l’utilizzo delle apparecchiature sviluppate da ALPILED della serie IGIEA può sicuramente aiutare nella prevenzione della trasmissione di virus, compreso il COVID-19.

Tuttavia, è noto che questo tipo di virus (virus con involucro lipidico) è una delle varietà più comuni che vengono distrutte nell’ambiente, poiché rientra nello stesso gruppo dell’influenza, alla quale la tecnologia è già stata applicata Ultravioletto C (UCV). validato con eccellenti risultati di eradicazione e sanificazione.

Poiché questa tecnologia è stata testata contro un’ampia varietà di microrganismi, ancora più difficili da uccidere al di fuori del corpo umano, e tutte le varietà sono state ridotte o eliminate, possiamo essere sicuri che otterremo lo stesso risultato del test anche con COVID-19. 19. sui virus con involucro lipidico.

Mantenere elevati standard di igiene, pulizia dell’aria e sanificazione permanente degli ambienti sono fondamentali se si vuole salvaguardare la salute di chi occupa gli ambienti (eliminazione di odori sgradevoli, controllo di infezioni e rischi di contagio da parte di agenti patogeni trasportati nell’aria o depositati sulle superfici). .

L’azione germicida delle radiazioni ultraviolette fu scoperta alla fine del XIX secolo. L’applicazione degli UVC per la sterilizzazione è una pratica accettata già dalla metà del secolo

XX. Inizialmente utilizzato in medicina e per sterilizzare gli strumenti. Negli ultimi anni il sistema UVC ha trovato nuove applicazioni nella sanificazione dell’aria e degli ambienti.

La radiazione ultravioletta germicida (UVC) è un metodo di sterilizzazione che modifica il DNA o l’RNA dei microrganismi e quindi impedisce loro di riprodursi o di essere dannosi.

La lunghezza d’onda dei raggi ultravioletti che provoca questo effetto è rara sulla Terra perché è completamente filtrata dall’atmosfera.

COVID-19 E I RAGGI UVC

I raggi UVC sono efficaci contro il Covid-19?

Attualmente non esistono evidenze scientifiche sulla reale efficacia, ma alcuni studi hanno confermato l’azione germicida dei raggi UVC sugli agenti patogeni della famiglia dei Coronavirus (SARS-MERS) con caratteristiche molto simili all’attuale Covid-19. Il potere antivirale della luce UVC igienizza meglio ambienti come stanze di ospedale, mezzi pubblici, uffici e magazzini aziendali, e tutte le superfici dove il virus potrebbe fermarsi. È stato dimostrato che le principali infezioni da Covid 19 si verificano attraverso le vie respiratorie o attraverso superfici infette che vengono toccate con le mani e poi avvicinate alle vie respiratorie umane.

LA LUCE UV HA UN’OTTIMA EFFICACIA NEL NEUTRALIZZARE IL COVID-19

Il coronavirus, i virus e i batteri sono sensibile ai raggi UVC secondo i manuali multilingue di controllo dell’epidemia di COVID-19 pubblicati dalla Commissione Sanitaria Nazionale Cinese (7a edizione del 4 marzo 2020) e validati da uno studio sperimentale multidisciplinare realizzato da un gruppo di ricercatori dell’Università di Università degli Studi di Milano operante presso l’ospedale Luigi Sacco. Alla ricerca hanno collaborato anche l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT) e la Fondazione IRCCS Don Gnocchi.

Questo team di ricercatori afferma che i raggi ultravioletti hanno un effetto sul virus COVID-19 perché possono inattivare la carica virale.

Nell’esperimento, sotto le lampade sono state poste gocce liquide di diverse dimensioni (goccioline) contenenti COVID-19, per simulare ciò che può essere emesso quando si parla o si starnutisce. In tutti i test effettuati la carica virale è stata inattivata in pochi secondi al 99,9% da una quantità limitata di raggi UVC, quindi questo sistema ha un’elevata componente antivirale.

L’Istituto Superiore della Sanità (ISS) dedica ampio spazio alla tecnologia UVC nel rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020

Il 15 maggio 2020 il Gruppo di Lavoro Biocidi COVID-19 dell’ISS ha pubblicato un rapporto dal titolo: “Raccomandazioni provvisorie sulla sanificazione delle strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19 per superfici, ambienti interni e indumenti”.

In questo rapporto vengono indicate le diverse procedure di sanificazione delle superfici (disinfettanti PT2 e alghicidi che non sono a diretto contatto con l’uomo).

Tra gli altri viene esaminato anche il “Trattamento con radiazioni ultraviolette”.

Dal punto di vista normativo è opportuno precisare che, poiché l’attività disinfettante delle radiazioni ultraviolette si esplica attraverso un’azione fisica, i sistemi di disinfezione a base UVC non rientrano nell’ambito di applicazione del BPR (Regolamento Europeo sui Biocidi) che esclude, per questa tecnologia, la definizione di biocida, in quanto non agisce con azioni chimiche e quindi una più ampia possibilità di utilizzo.

COME FUNZIONANO GLI UV-C

La luce è energia sotto forma di radiazione: si estende dalle onde radio ai raggi cosmici e si classifica in diverse tipologie a seconda della loro lunghezza d’onda.

La luce ultravioletta (UV) è una gamma di radiazioni elettromagnetiche e ha una lunghezza d’onda leggermente più corta della luce visibile all’occhio umano e leggermente più lunga di quella dei raggi X.

La radiazione ultravioletta è divisa in tre bande di diversa lunghezza d’onda:

– UVA: 315 – 400nm: hanno un basso livello energetico e sono i principali responsabili dell’abbronzatura.

– UVB: 280 – 315 nm: hanno un livello energetico superiore rispetto agli UV-A e provocano effetti nocivi non particolarmente gravi per l’organismo umano.

– UVC: 200 – 280 nm: hanno un elevato contenuto energetico e vengono utilizzati nei processi di disinfezione batterica e virale.

La luce solare contiene tutti e tre i tipi di raggi UV. Solo i raggi UVA ci raggiungono oltre l’atmosfera. Lo strato di ozono, che circonda la terra, funge da filtro per i raggi UVC e UVB, impedendo loro di raggiungere la superficie terrestre.

Le radiazioni UVA costituiscono la stragrande maggioranza delle radiazioni ultraviolette che raggiungono la superficie terrestre e hanno un effetto abbronzante sulla pelle.

Poi ci sono i raggi UVB, che possono danneggiare il DNA della nostra pelle, causare scottature e portare al cancro della pelle. Entrambe le patologie sono abbastanza conosciute e la maggior parte può essere fermata con una buona protezione solare.

Infine esiste la terza tipologia: UVC. Questa parte dello spettro UV è costituita da una lunghezza d’onda della luce più corta ed energetica. È particolarmente efficace nel distruggere il materiale genetico, sia negli esseri umani che nelle particelle virali. Fortunatamente, è improbabile che la maggior parte di noi ne abbia incontrato qualcuno, perché l’ozono prodotto dal sole viene filtrato nell’atmosfera molto prima che raggiunga la nostra pelle delicata.

O almeno così era finché gli scienziati non scoprirono che potevano usare i raggi UVC per uccidere i microrganismi.

Dalla sua scoperta nel 1878, l’UVC prodotto artificialmente è diventato un metodo di sterilizzazione di base, utilizzato ogni giorno negli ospedali, negli aerei, negli uffici e nelle fabbriche, di conseguenza, una forma concentrata di UVC è ora in prima linea nella lotta contro Covid-19.

In Cina, di notte, interi autobus vengono disinfettati con una spettrale luce blu, mentre i robot che emettono raggi UVC puliscono i pavimenti e le pareti degli ospedali. Le banche hanno persino utilizzato la luce UVC per disinfettare le banconote.

L’effetto germicida è dovuto all’effetto distruttivo che le radiazioni UVC esercitano sul DNA di batteri, virus, spore, funghi, muffe e acari; I raggi UVC, infatti, danneggiano il tuo sistema riproduttivo e ne impediscono la propagazione.

I raggi UVC hanno un forte effetto germicida e sono più efficaci alla lunghezza d’onda di 253,7 nm (nanometri).

SICUREZZA DA RISPETTARE

Allo stesso tempo, questa radiazione è considerata pericolosa per il corpo umano, possono volerci ore per bruciare con gli UVB, ma con gli UVC ci vogliono pochi secondi.

Pertanto, è necessario che l’uso di questa tecnologia sia sicuro e che non sia possibile un contatto accidentale con l’esposizione umana.

Il D.Lgs 81/2008, Titolo VII, Capo V, regolamenta l’utilizzo di tali dispositivi ed ha lo scopo di prevenire i rischi per la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro. Le apparecchiature IGIEA sono progettate e sviluppate per un utilizzo automatico senza l’ausilio di personale umano, in modo completamente automatizzato.

Il vantaggio di utilizzare questa tecnologia è che l’azione degli UVC elimina tutti i tipi di microrganismi senza creare resistenze, a differenza degli agenti chimici, e può eliminare fino al 99% dei batteri.

Pertanto, le lampade UVC sono considerate una metodologia di disinfezione.

La disinfezione mediante UVC elimina tutti i microrganismi e consente un controllo più profondo della contaminazione.

L’azione fisica dei raggi UVC può essere abbinata anche all’utilizzo di prodotti chimici per migliorare l’igiene.

Un altro potenziale pericolo è la produzione di ozono. La luce UVC proveniente dal sole è in parte responsabile dello strato di ozono nella stratosfera terrestre, ma l’ozono nell’ambiente è pericoloso per la salute umana.

L’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti ha stabilito che 0,05 parti per milione di ozono possono essere considerate un livello sicuro. L’ozono viene prodotto quando i raggi UVC entrano in collisione con le molecole di ossigeno (O2).

Le apparecchiature IGEA sono state progettate per funzionare in autonomia durante le ore notturne, in cui i locali sottoposti a trattamento sono deserti e quindi sicuri e dove vengono rispettati i tempi di decomposizione dell’Ozono, cioè del Perossido di Ossigeno (O3) prodotto.

EFFICACIA

I raggi UVC sono stati riconosciuti da organizzazioni di massimo livello per la sanificazione degli ambienti.

L’UVC è quindi un metodo molto efficace per distruggere i microrganismi.

L’efficacia dell’azione germicida dipende da molti fattori: il tempo di esposizione, le variazioni di potenza della sorgente UVC che influisce sulla lunghezza d’onda elettromagnetica, la presenza di particelle in grado di proteggere i microrganismi dagli UVC e la capacità dei microrganismi di resistere. radiazioni durante l’esposizione.

L’efficacia di questo metodo di sterilizzazione dipende anche dall’ambiente: in un ambiente dove sono presenti ostacoli, la luce della lampada UVC non è efficace. Un altro problema che rende difficile l’UVC è la polvere o altri oggetti che possono coprire la lampada, riducendone l’effetto.

Anche il materiale di cui è composta la lampada può contribuire all’assorbimento dei raggi germicidi. Una maggiore efficacia può essere ottenuta attraverso l’uso della riflessione. L’alluminio ha il tasso di riflessione più alto rispetto ad altri metalli ed è quindi molto utile nel riflettere i raggi UV.

Di seguito alcuni esempi di possibili applicazioni delle macchine IGIEA

Applicazione

– SCUOLE

I luoghi di ritrovo delle scuole e degli istituti scolastici sono ambienti in cui è sempre necessaria una pulizia e un’igienizzazione profonda: l’utilizzo delle attrezzature IGIEA è pensato proprio per risolvere questo problema, con la massima sicurezza e un minimo impiego di personale. Questo metodo non richiede prodotti chimici e quindi riduce il rischio di allergie o incompatibilità.

– AMBULANZA

Al termine del servizio, ogni ambulanza necessita di un’accurata sanificazione, spesso effettuata dagli stessi operatori con l’utilizzo di prodotti chimici, mentre può essere sufficiente installare un sistema di sanificazione UVC, trasportabile o fisso all’interno del veicolo.

– AUTOBUS E MEZZI DI TRASPORTO

Il settore dei trasporti necessita di un importante lavoro di sanificazione dei veicoli nell’interesse sia degli utenti che dei lavoratori. Possono essere utilizzati sistemi fissi e mobili, che vengono montati sul veicolo da sanificare. Le lampade UVC, infatti, sono programmabili e possono essere installate in qualsiasi ambiente. Per ambienti più ampi, come stazioni o biglietterie, si possono utilizzare sistemi fissi con interruttori di sicurezza programmati oppure robot IGIEA che seguono un percorso fisso prestabilito.

-CENTRI COMMERCIALI

I centri commerciali sono da sempre luoghi di aggregazione che richiedono l’impiego di manodopera e tempo per garantire la completa sanificazione degli ambienti. Le lampade UVC sono la soluzione ideale per ridurre i tempi di pulizia degli ambienti e garantire una disinfezione profonda anche delle zone d’ombra e di tutte le superfici. I sistemi UVC ad alte prestazioni possono essere installati su nastri trasportatori o per la sanificazione di carrelli self-service.

– NEGOZI AL DETTAGLIO

Ideali per la sanificazione delle attività commerciali, i raggi UVC garantiscono un ambiente salubre sia al personale che ai clienti. I dispositivi IGIEA sono dotati di sistemi automatizzati per attivare la funzione solo in assenza del personale e dei clienti o durante le ore notturne in tutta sicurezza.

– FARMACIA

Un ambiente igienizzato è una priorità per le farmacie, che ogni giorno ricevono tanti clienti e si espongono al rischio di contagi e infezioni. Garantire ogni giorno un ambiente sano e sicuro è un obbligo imposto, ma soprattutto un dovere morale nei confronti dei clienti e del personale sanitario. I sistemi a raggi UVC sono la soluzione ideale per la sicurezza nel settore farmaceutico: garantiscono la sanificazione profonda delle superfici e dell’aria, riducendo anche i tempi e i costi utilizzati dai tradizionali prodotti per la disinfezione degli ambienti.

-RSA

Con i raggi ultravioletti è possibile ridurre il rischio di contagio e nelle case di riposo e RSA dove mantenere elevati livelli di igiene e salubrità degli ambienti è molto importante per garantire la salute degli ospiti e un luogo di lavoro sicuro per il personale medico e infermieristico. La sanificazione UVC è ideale per sanificare case di cura, case di riposo e case di cura da virus e batteri presenti nell’aria o veicolati dal contatto con pazienti e visitatori.

– OSPEDALI

Alcuni ospedali hanno iniziato a utilizzare la luce UVC come metodo per sterilizzare e igienizzare gli ambienti e le superfici delle stanze dei pazienti affetti da Covid-19. La ricerca, infatti, ha evidenziato una riduzione del 99,9% della carica patogena sulle superfici e nell’aria. Funzionando in autonomia, i sistemi a raggi ultravioletti non richiedono la presenza di personale sanitario per l’attivazione e grazie a sistemi di programmazione e sicurezza garantiscono in pochi minuti la completa sanificazione di sale d’attesa, ambulatori, camere ospedaliere e sale operatorie.

– INTERVENTI MEDICI

Gli agenti patogeni causano malattie e infezioni che possono essere trasmissibili. I centri medici che accolgono ogni giorno numerosi pazienti hanno bisogno di mantenere un ambiente igienizzato ed evitare la contaminazione da batteri, virus e altri microrganismi. Rigenerare l’aria nello studio medico è fondamentale quanto disinfettare le superfici e gli strumenti utilizzati (ad esempio lo stetoscopio). I dispositivi UVC possono essere adattati a qualsiasi ambiente e funzione per proteggere il personale sanitario e i suoi pazienti.

– RISTORANTI

I raggi UVC sono la soluzione ideale per la sanificazione delle strutture alberghiere come i ristoranti. Non solo per la pulizia e l’igienizzazione degli ambienti che ogni giorno ospitano tanti ospiti, ma anche per l’igienizzazione delle cucine. Le lampade UVC, infatti, sono preferibili ai più comuni detergenti chimici poiché non alterano gli alimenti e i prodotti alimentari e consentono un’igienizzazione efficace e profonda che elimina batteri, muffe e depositi di grasso fino al 99,9%. L’installazione di lampade UVC aiuta a soddisfare gli standard HACCP e a prevenire il rischio di intossicazione alimentare.

– SBARRA

Anche i bar, le panetterie e tutti gli esercizi pubblici alimentari sono esposti alla contaminazione e al deterioramento degli alimenti causati da virus e batteri. Si tratta infatti di luoghi molto frequentati in cui è necessario effettuare un’ampia sanificazione per garantire un ambiente salubre al personale e ai clienti e per favorire la conservazione degli alimenti. Con i sistemi a raggi UVC è possibile eliminare batteri, muffe e odori che danneggiano l’aria degli ambienti e gli alimenti. Proteggere il tuo locale dai raggi UVC significa anche prenderti cura dei tuoi clienti.

– SALE DA PRANZO AZIENDALI

Le mense aziendali sono luoghi che necessitano di una igienizzazione quotidiana per mantenere l’ambiente adeguato all’accoglienza. Come nei bar e nei ristoranti, anche nelle mense aziendali le lampade UVC possono essere installate in tutta sicurezza per garantire l’igienizzazione delle superfici, dell’aria e degli alimenti nelle cucine.

– ALBERGHI E STRUTTURE DI RICEZIONE

Resort, hotel e B&B sono strutture di accoglienza che devono garantire condizioni igieniche per l’accoglienza sicura dei propri ospiti in ogni momento e in ogni occasione del soggiorno. I sistemi UVC facilitano le attività di pulizia nelle strutture ricettive, limitando anche l’uso di candeggina e prodotti disinfettanti dannosi sia per il personale dell’hotel che per gli ospiti. I sistemi UVC possono essere utilizzati per pulire hall, camere, aree benessere e servizi igienici,

eliminando virus, batteri e muffe che provocano allergie e asma. Indispensabile per igienizzare superfici, pareti, mobili, oggetti e tessuti come divani, moquette, tappeti, tende, materassi, copriletti, cuscini.

– COMPLESSO

I centri turistici, molto frequentati soprattutto nei periodi di alta stagione, sono i luoghi ideali per installare lampade UVC per la sanificazione.

– CAMPEGGIO E BUNGALOW

Le strutture ricettive come campeggi e bungalow devono garantire la sicurezza dei propri ospiti offrendo ambienti puliti e disinfettati. Possono essere installate lampade UVC per la sanificazione e disinfezione di tutti gli ambienti interni ed esterni come bungalow, aree attrezzate, minimarket, docce e piscine.

– AREE RICREATIVE COMUNI

La sanificazione periodica delle aree comuni destinate all’accoglienza o allo svago è un compito che richiede un notevole dispendio di energie e di tempo per garantire la massima sicurezza agli utenti. I sistemi UVC possono sanificare sia ambienti interni che esterni e rappresentano una valida alternativa all’utilizzo di agenti chimici dannosi per la salute e l’ambiente. Le lampade IGIEA non inquinano l’ambiente e possono essere utilizzate in tutta sicurezza poiché programmabili e automatizzate.

– CENTRI SPORTIVI E PALESTRE

Impianti sportivi come stadi, arene e palestre necessitano di pulizia profonda e igienizzazione quotidiana per mantenere la salubrità degli spazi e garantire quindi una fruizione sicura da parte di operatori e clienti. Possono essere opportunamente installati specifici sistemi UVC per distruggere qualsiasi tipo di agente patogeno presente sulle superfici ad alto contatto, sulle attrezzature ginniche e nelle aree comuni (spogliatoi, docce, ecc.) al fine di ridurre i rischi di contaminazione, contagio e persino allergie. .

– IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO

Gli impianti di climatizzazione comportano notevoli rischi igienici in quanto, a causa dell’umidità, diventano ricettacolo di germi, batteri e muffe che possono causare alcune patologie (Sick Building Syndrome). I sistemi UVC possono essere installati direttamente all’interno dei canali di climatizzazione e impediscono il passaggio di microrganismi nel flusso d’aria condensata, garantendo così la salubrità dell’aria che respiri.

– UFFICI

Gli uffici necessitano di una disinfezione approfondita per garantire la massima sicurezza dei propri dipendenti e prevenire la proliferazione di virus. UVC è la soluzione ideale per una sanificazione completa. Grazie alla funzione automatizzata e programmabile, i sistemi UVC possono essere attivati ​​in sicurezza in assenza di personale.

– POSTAZIONI DI LAVORO

Anche i luoghi di lavoro possono essere disinfettati grazie ai sistemi UVC. Garantire un lavoro sicuro ai tuoi dipendenti sarà più semplice anche nei luoghi in cui i dipendenti condividono le postazioni di lavoro, come i call center.

– SALA DA PRANZO

I luoghi in cui vengono consumati i pasti devono essere costantemente igienizzati per garantire la sicurezza degli utenti. Le lampade UVC assicurano la sanificazione dell’aria, delle superfici che entrano in contatto con cibi e bevande, eliminando gli agenti patogeni potrebbero alterarne la salubrità e la qualità.

– SALE CONFERENZE

Le sale conferenze e riunioni che ospitano un numero elevato di utenti devono essere regolarmente disinfettate per renderle funzionali e accoglienti in tutta sicurezza. L’UVC igienizza tutti gli ambienti di lavoro e raggiunge anche le zone d’ombra dove altri detergenti destinati alla pulizia degli ambienti non arrivano.

– SALA D’ATTESA

Le sale d’attesa ospitano molte persone e quindi possono essere luogo di proliferazione e diffusione di virus o batteri. I sistemi UV possono essere facilmente installati e configurati per l’attivazione e la programmazione sicure. L’azione dei raggi UVC elimina fino al 99,9% degli agenti patogeni in tutti gli ambienti e su tutte le superfici, concentrandosi soprattutto sulle zone più contaminate.

– IMPRESE PRODUTTIVE

I raggi UVC sono la soluzione più pratica per le realtà produttive, anche di grandi dimensioni come le industrie. Possono infatti essere installati per la sanificazione profonda degli ambienti interni 24 ore su 24. I sistemi UVC possono trattare sia le superfici, i materiali che l’aria ambiente con benefici per l’ambiente e la salute del personale.

– VIVAI

Le lampade UVC possono essere determinanti nel limitare e scoraggiare l’uso di pesticidi e insetticidi nei vivai e nelle aziende orticole. Sono infatti la soluzione ideale per eliminare virus, batteri e altri microrganismi presenti, evitando l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose per la salute umana e per l’ambiente.

– LA LOGISTICA

Il settore dei trasporti e della logistica richiede importanti interventi di sanificazione dei locali nell’interesse sia degli utenti che dei lavoratori che lavorano nelle aziende del settore. L’installazione di sistemi a raggi ultravioletti consente la disinfezione immediata e completa di merci, mezzi di trasporto, magazzini, uffici e magazzini. Le lampade UVC, infatti, sono programmabili e possono essere installate in qualsiasi ambiente.

Faq Domande Frequenti

Come si possono utilizzare i prodotti IGIEA con tecnologia UVC?

I prodotti IGIEA sono per uso domestico e industriale.

I nostri prodotti possono essere utilizzati come strumento germicida per igienizzare gli ambienti e inattivare il Covid-19 in hotel, centri benessere, ristoranti, cliniche e ospedali, aziende alimentari, mense, trasporti, ambienti aperti al pubblico e ad alto traffico.

Quali sono i principali vantaggi derivanti dall’utilizzo dei prodotti IGIEA con tecnologia UVC?

– Batteri, virus, spore, funghi, muffe e acari sono tutti sensibili ai raggi UVC.

– I microbi non possono acquisire resistenza ai raggi UVC, come avviene con l’uso di disinfettanti chimici e antibiotici.

– I raggi UVC sono rispettosi dell’ambiente. Con l’uso dei normali disinfettanti la contaminazione ambientale è inevitabile. Esiste inoltre il pericolo di gravi rischi che possono verificarsi per inalazione diretta di vapori o per ingestione di prodotti alimentari contaminati a causa del possibile contatto con gli stessi disinfettanti di origine chimica.

– L’utilizzo dei raggi ultravioletti nell’industria alimentare, farmaceutica e sanitaria permette di ridurre le quantità o eliminare completamente l’uso di detergenti chimici con notevole risparmio economico e maggiore attenzione all’ambiente, mantenendo e quasi sempre migliorando il grado di igienizzazione.

– I prodotti IGIEA con tecnologia UVC mantengono sempre un livello di igiene costante, garantendo condizioni ideali dal punto di vista igienico senza alti e bassi. Al contrario, i disinfettanti chimici esplicano la loro azione con la massima efficacia solo al momento dell’utilizzo.

I raggi UVA o UVB emessi dal sole funzionerebbero? E se sì, questo significa che è possibile disinfettare le cose lasciandole all’esterno ed esponendole alle radiazioni solari?

Nel mondo in via di sviluppo, la luce solare è già un mezzo popolare per sterilizzare l’acqua; È addirittura raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). La tecnica consiste nel versare l’acqua in una bottiglia di vetro o di plastica trasparente e lasciarla al sole per sei ore. Si pensa che funzioni perché i raggi UVA della luce solare reagiscono con l’ossigeno disciolto per produrre molecole instabili come il perossido di idrogeno, l’ingrediente attivo di molti disinfettanti domestici, che può danneggiare gli agenti patogeni.

Senza acqua, la luce solare aiuterà comunque a disinfettare le superfici, ma potrebbe richiedere più tempo di quanto pensi.

Quali sono i vantaggi della tecnologia UVC?

– Velocità

Il processo di installazione dei LED UV è immediato, la sanificazione dell’area viene effettuata in soli 15 minuti rispetto ai 40 e più che occorrerebbero per pulire a fondo lo stesso ambiente.

– Sicurezza

Le radiazioni UVC non corrodono né rovinano l’ambiente da disinfettare come farebbero soluzioni chimiche o un uso eccessivo di acqua. Quindi nessuna persona corre il rischio di contagio pulendo accuratamente lo stesso ambiente.

– Risparmio

Manodopera e costi per l’acquisto di soluzioni di disinfestazione.

L’UVC può aiutare a prevenire la trasmissione del COVID-19 riducendo l’inquinamento?

Sulla base delle prove esistenti, crediamo di sì.

Ecco perché:

La luce UVC è stata ampiamente utilizzata da oltre 40 anni per disinfettare l’acqua potabile, le acque reflue, l’aria, i prodotti farmaceutici e le superfici contro una serie completa di agenti patogeni umani. Tutti i batteri e i virus testati fino ad oggi (molte centinaia nel corso degli anni, compresi altri coronavirus) rispondono alla disinfezione UVC. Alcuni organismi sono più sensibili di altri, ma tutti quelli testati finora rispondono a dosi adeguate.

Qual è il “range di sterilizzazione” dei raggi UV?

Secondo l’International Ultraviolet Association, “Lo spettro ultravioletto (la regione di ‘sterilizzazione’), importante per la disinfezione dell’acqua e dell’aria, è l’intervallo di assorbimento del DNA (RNA in alcuni virus). Questo intervallo di sterilizzazione è di circa 200-300 nm”.

È noto che l’intervallo battericida si estende oltre i 280 nm e ora si ritiene generalmente che si estenda fino a 300 nm; tuttavia, questo potrebbe anche cambiare con ulteriori ricerche. Gli scienziati hanno dimostrato che la luce ultravioletta con una lunghezza d’onda compresa tra 280 nm e 300 nm può essere utilizzata per la disinfezione e la sterilizzazione.

Qual è la lunghezza d’onda ottimale per la disinfezione?

Si ritiene erroneamente che 254 nm sia la lunghezza d’onda ottimale per la disinfezione perché la lunghezza d’onda massima di una lampada al quarzo a bassa pressione (determinata esclusivamente dalla fisica della lampada) è 253,7 nm. La lunghezza d’onda di 265 nm è generalmente considerata ottimale perché questa lunghezza d’onda è il picco della curva di assorbimento del DNA. Tuttavia, una varietà di lunghezze d’onda ha migliori effetti di disinfezione e sterilizzazione.

La lunghezza d’onda del picco di assorbimento del DNA varia tra i batteri?

Sì. I diversi tipi di lunghezze d’onda di assorbimento massimo sono molto diversi, ma la maggior parte di essi è intorno ai 260 nm.

Può una singola lunghezza d’onda eliminare tutti i batteri?

Sì, è possibile utilizzare solo una lunghezza d’onda. Tuttavia, i batteri hanno lunghezze d’onda di assorbimento ottimali diverse.

Come viene determinato l’effetto battericida?

Generalmente, per determinare l’effetto battericida vengono utilizzati l’intensità di potenza, la lunghezza d’onda e la durata dell’irradiazione. Ad esempio, nell’acqua possono esserci più batteri con diverse lunghezze d’onda di assorbimento ottimale. Per ogni data lunghezza d’onda dei raggi UV germicidi, è necessario calcolare la potenza e il tempo di irradiazione per ottenere il livello di disinfezione desiderato.

I dispositivi di disinfezione UVC sono sicuri?

Come ogni sistema di disinfezione, i dispositivi UVC devono essere utilizzati correttamente per essere considerati sicuri. Tutti producono quantità variabili di luce UVC a lunghezze d’onda comprese tra 200 nm e 280 nm. Questa luce UVC è molto “più forte” della normale luce solare e può causare una grave reazione simile a una scottatura solare sulla pelle e potrebbe danneggiare allo stesso modo la retina dell’occhio se esposta. Alcuni dispositivi producono anche ozono come parte del loro ciclo, altri producono luce e calore come una saldatrice ad arco, altri si muovono durante i loro cicli. Pertanto, è necessario considerare la sicurezza complessiva uomo-macchina con tutti i dispositivi di protezione e queste considerazioni devono essere affrontate nel manuale operativo, nella formazione degli utenti e nell’adeguata conformità alla sicurezza.

Sanificatori per Aria UVC

Un capitolo a parte merita la tecnologia dei disinfettanti ad aria UVC, in quanto consentono di sterilizzare ambienti interni contro muffe, batteri e virus (incluso il COVID-19), anche in presenza di persone. Diversi studi condotti sul COVID-19 hanno dimostrato che la diffusione dei virus avviene più per contatto, attraverso l’aria, con la trasmissione del virus attraverso goccioline, cioè piccole particelle di saliva espulse dal nostro corpo durante la respirazione e la parola. Ora si è visto che la maggior parte delle infezioni si verifica con microparticelle di aerosol, che, essendo molto più piccole, rimangono sospese nell’aria per qualche tempo e, nel caso di aria stagnante, rappresentano un pericolo di inalazione da parte di un soggetto sano.

Semplicemente per capire meglio, le goccioline possono essere espulse da una persona malata e quindi contaminate, ma il loro peso li fa cadere a terra, anche se espulsi con violenza (tosse o starnuti), per cui la distanza sociale tra le persone riduce notevolmente il rischio di contagio, mentre la forma di aerosol si diffonde come il fumo di sigaretta: anche se il fumatore è lontano, in ambienti chiusi mal ventilati, l’odore di tabacco bruciato è facilmente percepibile anche a grande distanza.

Di seguito sono riportate alcune simulazioni di ambienti e relativi contagi che possono verificarsi con le protezioni pertinenti.

ALCUNI ESEMPI

IGIEA tUBI STERILIZZATORI uvclqv-6/9/12

APPLICAZIONI

Sono utilizzabili direttamente per la sanificazione interna di locali ospedalieri, familiari, scolastici, biblioteche, stazioni, sale d’attesa, fabbriche di alimenti e bevande, fabbriche farmaceutiche, catering e altri luoghi pubblici, in assenza assoluta di persone.

CARATTERISTICHE TECNICHE

1 Lampada a lunga durata emettente nella banda C degli ultravioletti (253,7nm)

2 Montato su apposito supporto, includente sistema di accensione.

3 Singolo interruttore per accensione e spegnimento.

Nome del ProdottoTubi sterilizzatori a UVC
TipoTubo al quarzo con emissione ultravioletta banda 254 nm
ModelloLQV-6LQV-9LQV-12
Range di Potenza15-20W22-30W32-40W
Lunghezza tubo600 mm900 mm1200 mm
Dimensioni610 x 40 x 60 mm920 x 40 x 60 mm1230 x 50 x 60 mm
Alimentazione220V 50 Hz
Tempo di sanificazione15/20 min.
Area di sanificazione16 m222 m230 m2

Materiale contenente amalgama di Mercurio. Smaltire secondo legge. Durante l’uso viene emesso Ozono (O3) aerare sempre le aree dopo la sanificazione. Non usare in presenza di persone, animali o piante.

IGIEA Unità di controllo intelligente per tubi sterilizzatori UVC LQV-500

APPLICAZIONI

L’uso di lampade UVC è molto pericoloso e per questo giustamente normato.

Abbiamo realizzato una centralina che permette di utilizzare, in piena sicurezza, il Tubi sanificatori UVC, per la sanificazione di aule, uffici o altri locali, non utilizzati in determinate ore (per esempio negli orari notturni o in intervalli lavorativi).

CARATTERISTICHE TECNICHE

1 Centralina è controllata da un microprocessore, che funziona in automatico per la sanificazione di ambienti.

2 Controllato da una doppia fotocellula che misura il valore della luce ambientale e ne determina l’inizio della sanificazione solo con ambiente buio.

3 Controllo di apertura porta e controllo presenza ad infrarossi (PIR) per la verifica di eventuali persone nell’ambiente da sanificare.

4 Controllo del tempo di esposizione UVC (15 minuti di default).

5 Controllo del tempo di decadimento dell’Ozono generato (120 minuti di default).

6 Sistema acustico di segnalazione.

7 monitor a diodi LED che segnalano lo stato della centralina.

Nome del ProdottoCentralina intelligente LQV 500
Controllo PresenzaInfrarossi PIR
Controllo IntrusioneContatto magnetico o meccanico
Alimentazione220V 50 Hz
Controllo Potenza UVCFino a 2Kw
Allarme acusticoPiezoelettrico
Interfaccia Visivaa LED colorati, secondo una apposita sequenza
Tempo di pre esposizione15 minuti
Tempo di sanificazione15 minuti
Tempo di decadenza O3120 minuti

IGIEA Disinfettante fisso per aria UVCLQV-810/6/8/10

APPLICAZIONI

È adatto per la disinfezione dinamica dell’aria interna in ambienti di classe II, III e IV di ospedali, famiglie, scuole, biblioteche, stazioni, sale d’attesa, fabbriche di alimenti e bevande, fabbriche farmaceutiche, catering e altri luoghi pubblici.

CARATTERISTICHE TECNICHE

1 Montato su ruote, facilmente spostabile.

2 Operazione di disinfezione controllata manualmente.

3 Singolo interruttore per accensione e spegnimento illuminato.

4 Lampada a lunga durata emettente nella banda C degli ultravioletti (253,7nm) senza emissione d’Ozono e circolazione d’aria che elimina i virus.

5 Ventola di circolazione del flusso d’aria estremamente silenziosa.

6 contenitore a guscio, facilmente smontabile per pulizia e manutenzione.

7 Presa d’aria laterale ed emissione del flusso sanifificato frontale, in modo da ottimizzare il posizionamento dell’apparecchiatura anche contro una parete.

MODELLOBIOBAS LQV-800
Circolazione d’aria> 800 m3/h
Rumore< 55 dB
Ozono emesso≤ 0,1 mg/m3
Volume sanificabile80 m3
Emissione max di energia UVC≤ 5µw/cm² (30 cm di fronte alla macchina)
Consumo350W
Alimentazione220V (monofase) 50Hz

Dimensioni: 425x300x 830 (mm)

Peso: 28,5 Kg

Condizioni ambientali di lavoro: Range di temperatura da -10° a +40° C

Umidità inferiore a 80%

Pressione atmosferica da 60 a 106 KPa

Sterilizzatore d’aria a UVC LQV-810-6/8/10

APPLICAZIONI

Sterilizzatore e sanificatore adatto per la disinfezione dinamica dell’aria interna in ambienti di classe II, III e IV di ospedali, famiglie, scuole, biblioteche, stazioni, sale d’attesa, fabbriche di alimenti e bevande, fabbriche farmaceutiche, catering e altri luoghi pubblici, con applicazione fissa.

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Presa d’aria parallela alla superficie di supporto, con presa aria dal basso e uscita verso l’alto favorendo la circolazione dell’aria nell’ambiente e non generare flussi d’aria diretti.
  • Display LCD a grandi dimensioni per controllo e programmazione in Touch Screen ad alta luminosità, di tre modalità di funzionamento: Automatico, Fisso, Temporizzato.
  • Controllo alternativo tramite telecomando a infrarossi.
  • Funzione di allarme di guasto automatico: della lampada UV, del motore del ventilatore, di ioni negativi, plasma e O3.
  • Rileva e visualizza la temperatura e l’umidità in tempo reale.
  • Lampada tipo U a lunga durata emettente nella banda C degli ultravioletti (253,7nm) con bassa emissione d’Ozono e circolazione d’aria che elimina i virus.
  • Ventola di circolazione del flusso d’aria estremamente silenziosa.
  • Contenitore in ABS Bianco, con superfici interne specchiate per migliorare l’intensità di radiazione degli ultravioletti e migliorarne l’efficienza di sterilizzazione.
MODELLOLQV-810/6LQV-810/8LQV-810/10

Flusso d’aria circolante≥ 600m 3/h≥ 800m 3/h≥ 1000m 3/h
Rumore≤ 55dB
O3 Residuo≤ 0.0074mg/m3
Volume sanificabile≤ 60m3≤ 80m3≤ 100m3
Emissione max di UVC≤ 5 μw/cm2
Ambiente di lavoro
Range di Temperatura-10 ℃ ~ 40 ℃
Range di Umidità≤ 80%
Pressione Atmosferica60KPa ~ 106KPa
Consumo energetico≤ 350W≤ 400W
AlimentazioneAC 220V ± 10%, 50Hz
Isolamento elettricoClasse II
Dimensioni esterne (mm)1000*410*1951000*450*195
Dimensione imballo (mm)1100*520*2401150*560*240
Peso lordo (kg)27.533

Non sono necessarie opere murarie o sfiati verso l’esterno, facilmente tassellabile su qualunque superficie.

Robot Intelligenter per Sanificazioni con UVC LQV-1000

APPLICAZIONI

Per ambienti molto grandi, tipo corridoi, palestre o mense, è stato sviluppato un apposito ROBOT, che esegue un determinato programma di sanificazione, guidato da una striscia adesiva posta sul pavimento.

CARATTERISTICHE TECNICHE

1 Sistema completamente autonomo e che lavora solo in ambiente buio (ore notturne), seguendo un percorso tracciato da una apposita linea posizionata in maniera fissa sul pavimento, di materiale antiscivolo.

2 Sistema di accensione delle lampade UVC, sono nella posizione di emissione e in ambiente buio.

3 Programmabili fino a 16 punti di esposizione.

4 Controllo del tempo di esposizione UVC (10 minuti di default).

5 Segnalazione acustica prima dell’accensione degli UVC.

6 Sistema anticollisione a Ultrasuoni.

7 Indicatore a LED per carica batteria.

8 Pulsante di emergenza con blocco.

9 Ruote motorizzate posteriori che permettono l’inseguimento del percorso

10 Sensori a infrarossi per la giuda sulla banda

11 Sistema di emissione UVC, controllato da microprocessore per evitare accensioni sbagliate e pericolose.

Nome del ProdottoRobot intelligente LQV 1000
ComandoMicroprocessore
Controllo crashAnteriore a Ultrasuoni
Comandi manualiPulsanteria
Batteriaal piombo sigillata 74 A/h
Allarme acusticoPiezoelettrico
Allarme visivoLampeggiante esterno
Potenza UVC160W
Area di sanificazione100mq fino a 16 volte
RicaricaIntelligente con indicatore digitale
Controllo luminositàFotoresistenza elettrica